Sentenza che riconosce la cittadinanza italiana di più soggetti con un unico registro
Il contenuto non patrimoniale dell’accertamento implica la debenza dell’imposta in misura fissa
La sentenza che riconosce la cittadinanza italiana di più soggetti sconta un’unica imposta di registro in misura fissa, ai sensi dell’art. 8 comma 1 lett. d) della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/1986, in quanto atto dell’autorità giudiziaria recante l’accertamento di diritti a contenuto non patrimoniale.
In questo senso si è espressa l’Agenzia delle Entrate, nella risposta a interpello n. 196 pubblicata ieri, 30 luglio 2025.
Nel caso esaminato, il contribuente si rivolgeva all’Amministrazione finanziaria a fronte dell’intenzione di procedere alla registrazione della sentenza che lo aveva riconosciuto cittadino italiano assieme alla figlia e ai due nipoti, per ottenere delucidazioni in merito all’ammontare dell’imposta di registro dovuta. ...
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