Confine incerto tra bancarotta documentale semplice e fraudolenta
Centrale la consapevolezza di rendere impossibile la ricostruzione delle vicende societarie tramite l’irregolare tenuta della contabilità
La questione dei labili confini tra bancarotta documentale fraudolenta e semplice, di cui è tornata a occuparsi la Cassazione con la sentenza n. 26763/2025, si presenta particolarmente problematica con riguardo alla condotta di irregolare tenuta della contabilità. L’omessa tenuta, infatti, nonostante l’assenza di un’espressa indicazione, è collocata nella fattispecie fraudolenta a dolo specifico; ciò, come recentemente precisato dalla sentenza della Cassazione n. 28612/2025, proprio perché, altrimenti, risulterebbe impossibile distinguere tale fattispecie da quella, analoga sotto il profilo materiale, di bancarotta semplice documentale (colposa o a dolo generico).
L’inquadramento della questione parte dal differente oggetto dei reati. Nella bancarotta fraudolenta documentale ...
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