Se nell’atto di compravendita manca il prezzo il notaio è sanzionato
Per la Cassazione, si tratta di violazione della deontologia professionale anche se l’atto non è nullo
L’atto di compravendita immobiliare che non contenga l’indicazione del prezzo di vendita non è nullo, ma configura comportamento contrario alle norme deontologiche operanti per il notaio, il quale può, pertanto, essere sanzionato.
Così ha deciso la Corte di Cassazione, nella sentenza n. 5065, depositata il 3 marzo 2010.
Ecco qui brevemente riassunti i fatti che hanno dato luogo al giudizio: un notaio, nello stipulare un contratto di compravendita immobiliare, non indica il prezzo pattuito dalle parti. Per questo, la Commissione Amministrativa Regionale di Disciplina gli infligge la sanzione disciplinare della sospensione di un anno e una sanzione pecuniaria (pur non elevata) per la violazione delle norme della Legge Notarile (artt. 147 lett. a) e b) e 51 comma 5 della L. n. 1913 del ...
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