Possibili le presunzioni legali basate sui movimenti bancari del coniuge
Legittimo l’accertamento su conti che possono lasciar presumere, in modo grave, preciso e concordante, un’intestazione fittizia
È legittimo l’accertamento eseguito nei confronti di un commerciante sulle presunzioni bancarie derivanti dall’esame di conti correnti intestati al coniuge.
Lo si evince dalla sentenza n. 17390 del 2010 della Corte
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