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FISCO

Beni di comodo, rileva il costo fiscalmente riconosciuto

Le percentuali di legge sono applicate sul valore fiscale dei beni, che può divergere dal dato contabile

/ Gianluca ODETTO

Martedì, 24 agosto 2010

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Nella compilazione del prospetto per la verifica dell’operatività contenuto nei quadri RF o RS dei modelli UNICO 2010, imprese e professionisti tornano a confrontarsi con la valorizzazione, spesso laboriosa, dei beni “di comodo” (partecipazioni e crediti finanziari, immobili e altre immobilizzazioni). Secondo l’art. 30, comma 2, della L. 724/94, questa valorizzazione deve essere effettuata:
- in base al costo fiscalmente riconosciuto (ovvero, ai sensi dell’art. 110, comma 1, del TUIR, in base al costo d’acquisto o di produzione, maggiorato degli oneri di diretta imputazione, assunto al lordo delle quote di ammortamento già dedotte), per i beni in proprietà;
- in base al costo sostenuto dal concedente, per i beni in leasing.

Secondo la circolare dell’Agenzia ...

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