Beni di comodo, rileva il costo fiscalmente riconosciuto
Le percentuali di legge sono applicate sul valore fiscale dei beni, che può divergere dal dato contabile
Nella compilazione del prospetto per la verifica dell’operatività contenuto nei quadri RF o RS dei modelli UNICO 2010, imprese e professionisti tornano a confrontarsi con la valorizzazione, spesso laboriosa, dei beni “di comodo” (partecipazioni e crediti finanziari, immobili e altre immobilizzazioni). Secondo l’art. 30, comma 2, della L. 724/94, questa valorizzazione deve essere effettuata:
- in base al costo fiscalmente riconosciuto (ovvero, ai sensi dell’art. 110, comma 1, del TUIR, in base al costo d’acquisto o di produzione, maggiorato degli oneri di diretta imputazione, assunto al lordo delle quote di ammortamento già dedotte), per i beni in proprietà;
- in base al costo sostenuto dal concedente, per i beni in leasing.
Secondo la circolare dell’Agenzia ...
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