Per le case-vacanze tariffa rifiuti «pesante»
Secondo la Cassazione, non rileva la categoria catastale dell’immobile, ma la natura del rapporto tra proprietario e soggetto cui è stato dato in uso
Al fine di determinare la corretta tariffa sui rifiuti è necessario considerare la natura effettiva del rapporto tra il proprietario dell’immobile e la persona cui l’immobile è dato in uso.
Per stabilire se l’utilizzo che si fa di un immobile sia di abitazione civile o alberghiero, non è logico basarsi sulla classificazione catastale o sulla natura del contratto con il quale viene concessa la disponibilità dello stesso a soggetti non proprietari.
È quanto contenuto nella sentenza della Corte di Cassazione n. 18501 depositata il 10 agosto 2010, che ha ribaltato la decisione della Commissione tributaria regionale dell’Emilia Romagna del 29 novembre 2005 n. 66/13/05.
Se il Comune prevede, come nello specifico è stato fatto dal Comune di Imola sulla scorta delle disposizioni ...
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