I revisori legali non possono entrare nel sistema della previdenza privata
L’AIDC si oppone alla ventilata possibilità che i revisori legali non ordinistici possano essere inquadrati in una Cassa privata
Con un comunicato stampa diramato ieri, l’Associazioni Italiana Dottori Commercialisti (AIDC) ha espresso forti dubbi sul fatto che, con la normativa vigente, i revisori legali non iscritti all’Albo dei dottori commercialisti ed esperti contabili possano essere inquadrati previdenzialmente in una Cassa privata.
La replica dell’AIDC è alla ventilata possibilità di dare copertura previdenziale ai soggetti che svolgono la mera funzione di revisore legale.
“Non è pensabile – ha commentato il presidente dell’AIDC, Marco Rigamonti – legittimare da questo punto di vista soggetti che, in via potenziale, potrebbero non aver svolto in pieno il percorso di studi universitari, il tirocinio professionale e, soprattutto, l’esame di abilitazione all’esercizio di
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