Ricorso introduttivo sottoscritto dal contribuente a rischio inammissibilità
Per cause di valore superiore a 2.582,28 euro necessaria la sottoscrizione del difensore delegato, unico titolare ex lege di tale potere
Il ricorso introduttivo, per cause di valore superiore a 2.582,28 euro, deve essere sottoscritto soltanto dal difensore incaricato dal contribuente. L’apposizione della sola firma del contribuente, che pur ha delegato un professionista abilitato all’assistenza in giudizio, invece, comporta l’inammissibilità del ricorso, secondo la C.T. Reg. di Torino. Con la sentenza n. 19/34/12 del 22 marzo 2012, i giudici piemontesi hanno stabilito che, in tal caso, il ricorso non risulta sottoscritto dall’unico soggetto titolare ex lege di tale potere, ovvero il difensore.
Al di là delle cause di valore inferiore al predetto limite, per cui l’art. 12, comma 5, del DLgs. 546/1992 prevede la possibilità per il contribuente di stare in giudizio personalmente, senza l’assistenza ...
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