Niente decadenza della dilazione per tardivo versamento di appena 4 giorni
I giudici della Provinciale di Genova fanno proprio il principio di buona fede e di leale collaborazione
Su Eutekne.info diversi autori si sono soffermati sulla legittimità della condotta, varie volte posta in essere dagli Uffici, relativa al disconoscimento del beneficio del termine o di istituti deflativi del contenzioso per violazioni del contribuente a dir poco irrisorie (si vedano “L’errore sulla sanzione annulla l’intero ravvedimento” del 4 luglio 2011 e “Dilazione degli avvisi bonari: un giorno di ritardo, salta la rateazione” del 31 agosto 2011).
Un esempio contribuisce ad inquadrare la problematica.
Un contribuente riceve una comunicazione bonaria e decidere di non contestare la pretesa in quanto fondata: per questo motivo, egli intende avvalersi della dilazione delle somme ai sensi del DLgs. 462/97, ma versa la prima rata il trentaduesimo giorno successivo
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41