«Cloud computing» sotto la lente del Garante della privacy
In una miniguida, le indicazioni per un utilizzo corretto delle nuove modalità di erogazione dei servizi informatici
Il “cloud” (traduzione letterale “nuvola”) è un insieme di tecnologie e di modalità di fruizione dei servizi informatici che favoriscono l’utilizzo di un software o la possibilità di elaborare o conservare dati non sul proprio pc ma in uno spazio virtuale.
Ne esistono di diversi tipi ed i principali sono i seguenti:
- il “private cloud” o “nuvola privata”, ubicato nei locali dell’organizzazione che si rivolge a tale servizio;
- il “public cloud” o “nuvola pubblica”, di proprietà di un fornitore specializzato, che mette a disposizione i propri sistemi attraverso la condivisione e l’erogazione via internet di applicazioni informatiche.
Attraverso il vademecum “Cloud computing. Proteggere i dati per non ...
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