Riscossione frazionata per gli avvisi di recupero dei crediti d’imposta
La Corte di Cassazione conferma l’applicabilità dell’art. 15 del DPR 602/73, quindi è illecita la cartella con cui si richiedono tutte le somme
La Corte di Cassazione, con la sentenza 3838 depositata ieri, 15 febbraio 2013, ha posto dei “paletti” alla riscossione delle somme richieste con avviso di recupero dei crediti d’imposta.
Il problema è molto sentito in quanto, spesso (se non sempre), negli avvisi di recupero dei crediti d’imposta l’intimazione di pagamento concerne la totalità delle somme e delle relative sanzioni, e ciò, ora, è da ritenersi illegittimo, o meglio, è da ritenersi illegittimo nella misura in cui il contribuente abbia proposto ricorso.
Trova quindi conferma quanto sostenuto in precedenti scritti (si veda “Recupero dei crediti d’imposta con garanzie” del 5 agosto 2011, ma per un esame approfondito di tutte le questioni che possono sorgere in tema di avvisi di recupero ...
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