Fisco «comprensivo» sulla PEX delle start up
In alcuni casi, le attività astrattamente prodromiche configurano esercizio di impresa commerciale
Con una corposa circolare diffusa ieri, l’Agenzia delle Entrate, dopo quasi 9 anni dalla circolare generale del 4 agosto 2004 n. 36, torna ad analizzare sistematicamente alcuni profili rilevanti del regime di participation exemption.
La circolare n. 7 del 29 marzo 2013 in esame si occupa, in particolare:
- del requisito della commercialità di cui all’art. 87 comma 1 lett. d) del TUIR;
- della disciplina delle holding estere;
- del periodo di possesso.
Particolarmente atteso era l’intervento sul requisito della commercialità per le cosiddette start up, vale a dire quelle imprese impegnate nella fase prodromica al conseguimento dei ricavi.
La richiamata lett. d) dell’art. 87 comma 1 del TUIR prevede, infatti, che il regime dell’esenzione sia subordinato all’esercizio ...
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