Azioni proprie fuori dal quorum deliberativo dell’assemblea ordinaria
Per l’assemblea ordinaria in seconda convocazione, maggioranza assoluta calcolata sull’ammontare delle azioni rappresentate dai soci partecipanti
La Corte di Cassazione, nella sentenza 16 ottobre 2013 n. 23540, ha precisato che, ai sensi dell’art. 2357-ter comma 2 c.c., nel testo anteriore alle modifiche apportate dall’art. 1 comma 3 del DLgs. 224/2010, la maggioranza assoluta necessaria per la deliberazione dell’assemblea ordinaria di spa in seconda convocazione va calcolata solo sull’ammontare delle azioni rappresentate dai soci partecipanti all’assemblea, senza tenere conto delle azioni proprie di cui la società sia titolare.
Il testo dell’art. 2357-ter comma 2 c.c. in questione è il seguente: “Il diritto di voto è sospeso, ma le azioni proprie sono tuttavia computate nel capitale ai fini del calcolo delle quote richieste per la costituzione e per le deliberazioni dell’assemblea”. ...
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