ACCEDI
Sabato, 15 marzo 2025 - Aggiornato alle 6.00

ECONOMIA & SOCIETÀ

Dalla Bce, tassi invariati e moderato ottimismo

La zona Euro potrebbe dover fronteggiare un prolungato periodo di bassa inflazione, ma Draghi ha comunque escluso tendenze deflazionistiche

/ Stefano PIGNATELLI

Venerdì, 6 dicembre 2013

x
STAMPA

download PDF download PDF

Si muovono al rialzo i rendimenti europei dopo la riunione Bce di ieri, nonostante i tassi siano rimasti immutati ai minimi storici (P/T 0,25%; depo zero; rifinanziamento marginale 0,75%). Il rialzo è di circa cinque centesimi su tutte le scadenze Bund, Irs e Btp a medio lungo termine. A condurre verso l’alto i tassi la revisione al rialzo delle stime Bce per il 2014 e la parziale delusione e relative ricoperture di chi aveva scommesso su una qualche forma di intervento in senso espansivo della banca centrale. Leggermente meno mosse le scadenze a breve dove l’influenza della politica monetaria è maggiore (segui tassi, rendimenti governativi, costo del funding, spread su finanziamenti su www.aritma.eu).

Secondo la Bce, le aspettative inflazionistiche rimangono ben ancorate ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU