Via libera della Camera alla legge stabilità
Il testo torna ora in Senato: restano però dubbi sulla «Web tax» ed è stata momentaneamente accantonata la procedura di «voluntary disclosure»
Nella seduta di ieri, dopo la trattazione degli ordini del giorno, la Camera ha approvato il Ddl. di stabilità per il 2014 (C. 1865-A), votando la fiducia sul testo “uscito” dalla Commissione Bilancio con 350 sì, 196 no e un astenuto. Ora il provvedimento passa di nuovo al Senato per l’“ok” definitivo: la discussione è in programma per lunedì.
In sintesi, le principali misure in materia di entrate prevedono il riordino di specifiche agevolazioni o detrazioni, ferma la restando la clausola di salvaguardia che stabilisce una riduzione di agevolazioni e detrazioni tale da assicurare maggiori entrate per tre miliardi nel 2015, sette nel 2016 e dieci dal 2017, se non si reperiscono determinate risorse con la revisione della spesa pubblica.
Al riguardo, una delle modifiche ...
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