IVA su immobili abitativo-strumentali legata all’inerenza con l’attività d’impresa
Dopo una pronuncia in senso opposto, la Cassazione ha ribadito tre volte la detraibilità per gli immobili impiegati in attività turistico-alberghiera
Una tematica dibattuta riguarda la possibilità di detrarre l’IVA assolta per l’acquisto o il recupero di immobili aventi natura abitativa (e come tali accatastati o accatastabili), ma destinati ad un utilizzo o funzione strumentale all’attività d’impresa generante operazioni soggette ad imposta; il caso più eclatante, spunto del presente approfondimento, attiene agli immobili impiegati in attività turistico-ricettiva che, se locati per tal fine, vedono applicata l’aliquota IVA nella misura ridotta del 10% (n. 120 della Tabella A, parte III allegata al DPR n. 633/1972 o “Decreto IVA”).
Come noto, la tesi dell’Agenzia delle Entrate (per tutte, circolare n. 27/2006) sul fattore discriminante la strumentalità – ai fini IVA – dell’immobile deve ...
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