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IMPRESA

«Ritorno al passato» per il penale tributario abrogando le condotte omissive

Il sistema potrebbe tornare all’impostazione originaria, basata sulla rilevanza di momento dichiarativo e condotte fraudolente

/ Maurizio MEOLI

Lunedì, 17 marzo 2014

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Come evidenziato su Eutekne.info, il Sottosegretario all’Economia, Enrico Zanetti, ha precisato che il Governo – in sede di attuazione della delega fiscale (L. n. 23/2014, in vigore dal 27 marzo) – “si ritiene impegnato all’abrogazione” del reato di omesso versamento IVA (art. 10-ter del DLgs. 74/2000, si veda “L’omesso versamento IVA sarà depenalizzato” del 14 marzo); circostanza che, in base al principio generale di cui all’art. 2 comma 2 c.p. (favor rei), determinerà la non punibilità anche di chi abbia commesso il reato nel vigore della fattispecie e la cessazione di esecuzione ed effetti penali delle condanne inflitte.

La questione della rilevanza penale o meno delle condotte omissive determinate dalla mancanza di liquidità conseguente a situazioni ...

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