La delega fiscale vuole «mettere ordine» nei regimi agevolati
L’intento è di puntare su semplificazioni per contribuenti minori, tutoraggio e agevolazioni per l’utilizzo di mezzi di pagamento tracciabili
Attualmente, i contribuenti hanno la possibilità di scegliere il regime contabile e di determinazione del reddito cui aderire tra i seguenti:
- il regime ordinario (in contabilità ordinaria o semplificata);
- i regimi agevolati delle nuove iniziative produttive (art. 13 della L. 388/2000), di vantaggio per l’imprenditoria giovanile (art. 27 commi 1 e 2 del DL 98/2011), contabile agevolato per gli “ex minimi” (art. 27 commi 3 e 4 del DL 98/2011).
Tale situazione potrebbe essere tra non molto riformata posto che, tra i diversi ambiti di intervento contemplati dalla delega fiscale (L. 11 marzo 2014 n. 23, in vigore dal 27 marzo), c’è anche la riorganizzazione complessiva dei regimi fiscali agevolati (“revisione sistematica dei regimi fiscali e al loro riordino, al fine ...
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