Con il rating di legalità riduzione di costi e tempi per finanziamenti dalle banche
Con il DM 57/2014 sono fissate le modalità in base alle quali istituti di credito e P.A. dovranno tener conto dell’attribuzione dell’AGCM
Le imprese cui sia stato attribuito il c.d. rating di legalità potranno finalmente avvalersene ai fini dell’accesso al credito bancario, nonché in sede di concessione di finanziamenti da parte delle pubbliche amministrazioni. È stato, infatti, pubblicato nella G.U. n. 81 dello scorso 7 aprile il decreto del Ministro dell’Economia e delle finanze n. 57 del 20 febbraio 2014, che individua le modalità in base alle quali banche e pubbliche amministrazioni dovranno tenere conto di tale rating nell’erogazione dei finanziamenti.
Varrà ricordare che il rating di legalità è stato introdotto dall’art. 5-ter del DL 24 gennaio 2012 n. 1, nell’intento di favorire la diffusione dell’etica nei comportamenti aziendali. Per conseguire tale obiettivo, è stato attribuito all’Autorità ...
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