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FISCO

Immobili riclassificati tra le rimanenze senza ricavi minimi

I coefficienti previsti dalla normativa sulle società di comodo si applicano sui soli immobili iscritti tra le immobilizzazioni

/ Gianluca ODETTO

Martedì, 22 aprile 2014

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Nel bilancio 2013 delle società immobiliari che risultano di comodo una problematica che può assumere profili più delicati rispetto al passato è rappresentata dalla corretta classificazione dei beni destinati alla vendita.
Secondo l’art. 30 comma 1 della L. 724/94, infatti, gli immobili generano ricavi presunti solo ed esclusivamente se hanno natura di immobilizzazioni materiali; il motivo di tale limitazione è intuitivo, in quanto gli immobili destinati alla vendita, iscritti tra le rimanenze, non possono per definizione rappresentare beni destinati al godimento dei soci o dei loro familiari. L’irrilevanza, ai fini della disciplina delle società di comodo, degli immobili destinati alla vendita è naturalmente condizionata al fatto che l’iscrizione tra il circolante non “mascheri” ...

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