Trasparenza fiscale più conveniente per i soci non qualificati
L’aumento al 26% della ritenuta sui dividendi impone nuovi calcoli per verificare la convenienza dell’opzione in scadenza a fine 2014
Nella valutazione circa la convenienza del regime fiscale per la trasparenza delle piccole srl partecipate da persone fisiche (art. 116 del TUIR), in scadenza a fine anno per il triennio 2014-2016, occorre attentamente valutare i riflessi della riforma dei redditi di capitale e del capital gain, che ha portato dal 20% al 26% l’aliquota della ritenuta sui dividendi derivanti dal possesso di partecipazioni non qualificate dal 1° luglio 2014.
Esercitando l’opzione, infatti, i soci si vedono attribuiti per trasparenza i redditi della srl, al pari di quanto avviene per le partecipazioni in società di persone (la srl non assolve invece l’IRES, traslando come detto l’onere impositivo sui soci).
Ipotizzando un socio che, a titolo di IRPEF e relative addizionali locali, viene tassato ...