Opzione per l’exit tax con scadenze nell’incertezza
Termine all’8 gennaio 2015 se non si considerano i 15 giorni di vacatio legis dei decreti ministeriali
La delicata materia del trasferimento della sede all’estero si approssima ad una scadenza cruciale (quella della prima comunicazione all’Agenzia delle Entrate per le operazioni già effettuate) senza che vi siano certezze in merito all’esatta individuazione del corretto termine per l’adempimento.
Per inquadrare la questione va ricordato che i “vecchi” trasferimenti sono avvenuti in vigenza del DM 2 agosto 2013, quando invece la materia è stata integralmente rivisitata dal DM 2 luglio 2014.
L’art. 3 del nuovo decreto ministeriale prevede che le relative disposizioni si applichino ai trasferimenti di residenza effettuati nel periodo d’imposta che inizia successivamente all’8 luglio 2014 (data di pubblicazione del provvedimento sulla Gazzetta
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