In pensione le «vecchie» lettere di intento
Da oggi sanzionabili le operazioni nei confronti degli esportatori abituali senza ricevuta dell’Agenzia delle Entrate
A decorrere da oggi, 12 febbraio 2015, le operazioni in regime di non imponibilità IVA nei confronti degli esportatori abituali possono essere effettuate esclusivamente applicando la disciplina di cui all’art. 20 del decreto “semplificazioni” (DLgs. 175/2014).
È terminato ieri, infatti, il regime transitorio previsto dal paragrafo 5 del provvedimento dell’Agenzia delle Entrate 12 dicembre 2014 n. 159674 che consentiva:
- agli esportatori abituali, di inviare le dichiarazioni di intento secondo le modalità previgenti all’entrata in vigore del decreto “semplificazioni” (e, in particolare, sulla base del modello di cui al DM 6 dicembre 1986, senza obbligo di trasmissione all’Agenzia delle Entrate);
- ai fornitori, di non dover verificare l’avvenuta
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