Novità in materia di SIIQ applicabili dal periodo d’imposta 2014
Con riferimento alle novità introdotte dall’art. 20 del decreto “Sblocca Italia” (DL n. 133/2014 convertito) nell’ambito dello speciale regime civilistico e fiscale riservato alle Società di Investimento Immobiliare Quotate (SIIQ), previsto nel nostro ordinamento dalla Finanziaria 2007 (art. 1, commi da 119 a 141-bis della L. n. 296/2006), il primo periodo d’imposta di applicazione per i soggetti con esercizio coincidente con l’anno solare è il 2014.
Lo ha chiarito con un comunicato di ieri l’Agenzia delle Entrate, che, riguardo alla problematica relativa all’individuazione del primo anno di applicazione delle nuove disposizioni, ha fatto presente che, in base all’art. 45 del DL, il complesso delle norme è entrato in vigore a decorrere dal “giorno successivo a quello della sua pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana”, cioè dal 13 settembre 2014.
Con altri due comunicati, l’Agenzia ha poi rispettivamente reso noto che è completo il kit di assistenza per il contribuente sul 730 precompilato e ricordato le modalità con cui ottenere subito il PIN d’accesso ai servizi on line e la Certificazione Unica dell’INPS senza costi.
Nel dettaglio, il primo comunicato ha reso noto che sono on air gli spot dedicati e già in rete sul sito dell’Agenzia la mini-guida con tutto ciò che c’è da sapere. Nel pacchetto a supporto dei cittadini ci sono anche il nuovo sito sulla precompilata (info730.agenziaentrate.gov.it), che ha fatto registrare più di 150 mila visite solo nella prima settimana, e il video tutorial, con oltre 100 mila visualizzazioni sia sul canale YouTube delle Entrate, sia attraverso gli altri siti d’informazione.
Il secondo comunicato, invece, ricorda che abilitarsi a Fisconline e ottenere la password e il PIN per utilizzare i servizi telematici dell’Agenzia, incluso il 730 precompilato, è semplice e gratuito. La richiesta può essere effettuata on line, per telefono o in un qualsiasi ufficio territoriale delle Entrate, in modo da garantire a tutti i cittadini la possibilità di scelta sulla base delle proprie esigenze. Per quanto riguarda la Certificazione Unica dei redditi, i pensionati e gli assistiti INPS possono riceverla facilmente e gratuitamente sia on line, sul sito dell’Istituto, se dispongono del codice PIN rilasciato dall’Ente previdenziale, sia presso i patronati. Presso CAF e altri intermediari specializzati la procedura è altrettanto semplice, ma in alcuni casi a pagamento. (Redazione)
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