Contributi di ingegneri e architetti non sempre dovuti a INARCASSA
L’INPS precisa che l’assoggettamento a un’altra forma previdenziale obbligatoria preclude la possibilità d’iscriversi alla Cassa di categoria
A fronte delle problematiche di applicazione e coordinamento, sorte nell’ambito dell’operazione di verifica delle posizioni contributive denominata “Poseidone”, l’INPS, con la circolare n. 72 di ieri, 10 aprile 2015, fa il punto sulla disciplina previdenziale applicabile ai liberi professionisti che svolgano l’attività professionale di ingegnere o architetto.
Si ricorda che la Cassa privata di previdenza ed assistenza istituita per tale categoria professionale è l’INARCASSA, cui devono obbligatoriamente iscriversi, in base all’art. 7 dello Statuto, gli ingegneri e gli architetti che esercitino la libera professione con continuità, essendo contestualmente:
- iscritti all’Albo professionale;
- titolari della partita IVA;
- non iscritti ad altra ...
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