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FISCO

Il contratto «senza importo» blocca l’inerenza dei costi

Ostacola la deducibilità dei costi l’eccessiva genericità delle fatture

/ Alessandro BORGOGLIO

Sabato, 11 aprile 2015

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È pacifico l’orientamento della Suprema Corte per cui, ai fini della deducibilità dei componenti negativi di reddito, questi ultimi debbono soddisfare, ai sensi dell’art. 109, commi 1 e 5 del TUIR, i requisiti di effettività, inerenza, competenza, certezza, determinatezza o determinabilità (ex pluris, Cass. nn. 426 e 1011 del 2015, 13806/2014, 12503/2013).

In particolare, per quanto concerne il principio di inerenza di cui al già citato comma 5 dell’art. 109, la Cassazione ha ripetutamente ribadito che, in virtù di esso, il contribuente, su cui grava l’onere di dimostrare l’effettività ed il preciso ammontare dei costi dedotti (cfr. Cass. nn. 1951/2015, 23550/2014, 23626/2011), è altresì onerato di provare, con idonea documentazione di supporto, la ragione di tali ...

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