Nel «nuovo» contenzioso reclamo per tutti e sentenze subito esecutive
Lo schema di DLgs. in materia prevede poi la conciliazione anche in appello e interessi dovuti sulle somme sospese
Lo schema di DLgs. di revisione della disciplina degli interpelli e del contenzioso tributario (Atto n. 184), attuativo dell’art. 10 della L. 23/2014, trasmesso alle Commissioni parlamentari competenti per i consueti pareri dopo il via libera preliminare del Governo, contiene molte novità che potranno interessare il DLgs. 546/92.
Come già anticipato da più parti, vengono implementate le ipotesi in cui sarà possibile chiudere la vertenza senza andare a sentenza, quindi su accordo tra le parti. A tal fine, da un lato, la necessità del reclamo e la susseguente possibilità di definire la lite con mediazione viene estesa a tutti i tributi, ivi inclusi gli atti emessi dall’Agente della riscossione e fermo restando il limite di valore dei 20.000 euro, dall’altro, anche in appello ...
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