Per le cave deducibilità pro quota nel periodo di sfruttamento
Qualificazione fiscale non pienamente coincidente con la disciplina civilistica
Il trattamento fiscale da riservare all’investimento relativo al terreno adibito a cava ha dato adito, nel tempo, ad alcuni dubbi interpretativi, legati soprattutto alla necessità di coordinare i chiarimenti forniti dall’Amministrazione finanziaria con il trattamento contabile della fattispecie.
In via preliminare, si evidenzia che, limitatamente alle industrie manifatturiere dei minerali non metalliferi, che svolgono l’attività di fabbricazione di cemento, il DM 31 dicembre 1988 ha previsto, per le cave, un coefficiente di ammortamento dell’8%. Il legislatore ha, quindi, ricompreso i beni in esame tra i beni ammortizzabili.
La tabella dei coefficienti non riporta, invece, indicazioni con riferimento alle imprese che svolgono una diversa attività rispetto a quella evidenziata ...
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