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IMPRESA

Nuovo arbitrato societario senza limiti

La Suprema Corte applica la nuova disciplina anche alle clausole preesistenti e ai procedimenti per arbitrato irrituale pendenti al 1° gennaio 2004

/ Maurizio MEOLI

Lunedì, 3 agosto 2015

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La Corte di Cassazione, nella sentenza n. 15841/2015, ribadita la nullità, rilevabile d’ufficio, delle clausole compromissorie non conformi all’art. 34 del DLgs. 5/2003, afferma la rilevanza del principio anche in relazione alle clausole statutarie preesistenti e agli arbitrati “irrituali” pendenti al momento dell’entrata in vigore della nuova disciplina (1° gennaio 2004).

In esito alla riforma del diritto societario, nella dottrina e nella giurisprudenza si è aperto un intenso dibattito circa la necessità di considerare l’arbitrato di cui all’art. 34 del DLgs. 5/2003 (c.d. “endoscietario”) – che impone, a pena di nullità, di conferire il potere di nomina degli arbitri a un soggetto estraneo alla società, sostituito, in caso di omissione, ...

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