La Svizzera apre alla collaborazione su dati «rubati»
Ieri il Consiglio federale elvetico ha avviato la consultazione sulla revisione della legge sull’assistenza amministrativa fiscale. La prassi della Svizzera in relazione a dati rubati diviene meno restrittiva.
In futuro sarà possibile entrare nel merito di domande basate su tali dati se uno Stato li ha ottenuti nel quadro di un’ordinaria procedura di assistenza amministrativa o tramite fonti accessibili al pubblico.
L’assistenza amministrativa continua a essere negata nei casi in cui uno Stato ha ottenuto dati rubati con un comportamento attivo che esula da una procedura di assistenza amministrativa. La modifica di legge proposta permette di chiarire la situazione giuridica in materia e al contempo tiene conto degli sviluppi internazionali.
La consultazione si concluderà il 2 dicembre 2015. Il progetto dovrebbe essere oggetto dei dibattiti parlamentari nel corso dell’estate del 2016.(Redazione)
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