Sicurezza sul lavoro, prassi interne non equipollenti a procedure formalizzate
In materia di infortuni sul lavoro, è necessaria una valutazione del rischio compiutamente codificata
Nelle realtà aziendali – con particolare riferimento alla materia degli infortuni sul lavoro – si pone il problema del rapporto tra le prassi interne e le procedure formalizzate, nonché tra la responsabilità del datore di lavoro e i margini di discrezionalità del lavoratore. Tali temi sono stati ripresi dalla Cassazione con la sentenza n. 41486 depositata ieri.
Il caso concreto riguardava la condanna di un datore di lavoro per il reato di lesioni colpose aggravate dalla violazione della normativa antinfortunistica (artt. 17 e ss. del DLgs. 81/2008). In particolare, veniva contestata all’imputato la mancanza di una previa valutazione dello specifico rischio connesso alle operazioni di manutenzione, che non poteva essere surrogato dall’esistenza di prassi operative e istruzioni verbali ...
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