Registrazione delle locazioni meno cara dopo i 30 giorni dalla violazione
Il ravvedimento operoso è reso complicato dal DLgs. 158/2015, che, per i ritardi sino a 30 giorni, impone il minimo di 200 euro
Il DLgs. 24 settembre 2015 n. 158 ha modificato anche il sistema sanzionatorio dell’imposta di registro, e alcune innovazioni impattano sul ravvedimento concernente le registrazioni delle locazioni immobiliari.
L’art. 69 del TUR, ora come allora, stabilisce che la tardiva registrazione è punita con una sanzione dal 120% al 240% dell’imposta. Tuttavia (e qui si rinviene la novità), se la tardività è contenuta nei 30 giorni, la sanzione è dimezzata (e diviene, quindi, dal 60% al 120% dell’imposta), con un minimo, però, di 200 euro. Si rileva, per inciso, che la misura minima prevista per la sanzione in caso di registrazione entro 30 giorni, operando per tutti gli atti soggetti a registrazione e non solo per le locazioni, non è “in linea” con la misura minima ...
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