ACCEDI
Domenica, 6 luglio 2025

FISCO

Accertamento della plusvalenza da cessione taxi con prova puntuale

La Cassazione nega ogni rilievo alle mere supposizioni di onerosità della cessione

/ Alessandro BORGOGLIO

Martedì, 31 maggio 2016

x
STAMPA

download PDF download PDF

L’Agenzia delle Entrate è tenuta a dare prova degli elementi e dei criteri utilizzati per la determinazione della plusvalenza derivante dalla cessione della licenza taxi, non essendo sufficiente il mero richiamo a fonti del web, atteso che l’onerosità della cessione della licenza taxi non è un fatto notorio e va quindi dimostrato. Lo ha stabilito la Corte di Cassazione, con la sentenza n. 11074 depositata ieri.

È ormai da molto tempo che prosegue la querelle giurisprudenziale sulla tassabilità del corrispettivo derivante dalla cessione di licenza taxi alla stregua di una plusvalenza ex art. 86 del TUIR. La C.T. Reg. di Roma, con la sentenza n. 234/29/11, ha stabilito che il trasferimento della licenza di taxi si configura alla stregua di una cessione d’azienda e, pertanto, ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU