Al via il nuovo Codice dell’amministrazione digitale
Slitta, però, il termine del 12 agosto per l’obbligatorietà dei documenti informatici; il CdM approva anche il riordino delle partecipate pubbliche
L’Esecutivo, col Consiglio dei Ministri di ieri, ha dato il via libera definitivo a tre decreti legislativi in attuazione della delega al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche (L. 124/2015). Si tratta del Testo unico in materia delle società a partecipazione pubblica, del Codice della giustizia contabile e delle modifiche e integrazioni al Codice dell’amministrazione digitale (CAD).
Con il nuovo CAD il Governo ha voluto delineare un cambiamento strutturale del rapporto tra cittadini e P.A.; questo cambiamento è affidato a un’identità digitale, attraverso cui accedere e utilizzare i servizi erogati in rete dalle Pubbliche Amministrazioni, e al domicilio digitale (SPID), in collegamento con l’anagrafe della popolazione residente. SPID, dunque, ...
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