Nessun vincolo per i beni rivalutati dalle imprese minori
Anche nel passaggio alla contabilità ordinaria non occorre costituire alcuna riserva in sospensione d’imposta
Il legislatore ha proposto, in più occasioni, norme speciali che permettono la rivalutazione dei beni d’impresa, risultanti dal bilancio d’esercizio, in deroga all’art. 2426 c.c.
Attraverso queste norme agevolative, i maggiori valori, iscritti nell’attivo dello Stato patrimoniale, possono essere riconosciuti ai fini fiscali, previo versamento di un’imposta sostitutiva delle imposte sui redditi e IRAP, di misura diversa a seconda che il bene rivalutato sia ammortizzabile o meno. È possibile, altresì, affrancare il saldo attivo di rivalutazione, rilevato mediante una specifica riserva nel patrimonio netto, ordinariamente vincolata al regime di sospensione d’imposta.
In merito al profilo soggettivo, si ricorda che possono accedere alla rivalutazione dei beni ...
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