Incompatibilità da valutare per il socio della società di servizi con clienti terzi
L’incompatibilità può essere esclusa solo se il fatturato individuale prevale rispetto alla quota parte di fatturato della società allo stesso imputabile
È esclusa l’incompatibilità con l’iscrizione alla sezione A dell’Albo dei dottori commercialisti e degli esperti contabili per il socio accomandatario di una società di servizi, in cui l’iscritto ha un interesse economico prevalente ed eserciti il controllo della società, che abbia come unico cliente il professionista stesso. Se la società, invece, ha anche o solo clienti terzi, l’incompatibilità può essere esclusa solo se il fatturato individuale dell’iscritto prevale rispetto alla quota parte di fatturato della società di servizi allo stesso imputabile.
Il CNDCEC ha espresso tali considerazioni nel P.O. n. 25/2017, uno dei quattro sul tema dell’incompatibilità professionale pubblicati ieri. Gli altri riguardano la figura dell’agente in attività
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