ACCEDI
Mercoledì, 2 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

Indennità di avviamento anche per l’attività monomarca

La clientela limitata non fa venir meno il requisito del contatto con il pubblico degli utenti

/ Michela SCHEPIS

Martedì, 4 aprile 2017

x
STAMPA

download PDF download PDF

In relazione al contratto di locazione di immobile adibito ad uso diverso dall’abitazione, il diritto alla perdita di avviamento sorge anche in capo al conduttore che svolge un’attività rivolta a una determinata clientela, proponendo la vendita di prodotti monomarca.
Tale indennità spetta, ai sensi dell’art. 35 della L. 392/78, se l’immobile è effettivamente destinato ad attività che comporta il contatto diretto con il pubblico degli utenti e consumatori, anche nel caso in cui tale attività possa interessare una cerchia ristretta di consumatori.
Il principio è stato sancito dalla Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 7039/2017.

Nel caso di specie, la società conduttrice chiedeva al giudice del merito la condanna del locatore al pagamento dell’indennità ...

CONTENUTO RISERVATO AGLI ABBONATI

ABBONANDOTI POTRAI AVERE UN ACCESSO
ILLIMITATO A TUTTI GLI ARTICOLI
ACCEDI

Non sei ancora un utente abbonato
e vuoi saperne di più?

TORNA SU