Indennità di avviamento anche per l’attività monomarca
La clientela limitata non fa venir meno il requisito del contatto con il pubblico degli utenti
In relazione al contratto di locazione di immobile adibito ad uso diverso dall’abitazione, il diritto alla perdita di avviamento sorge anche in capo al conduttore che svolge un’attività rivolta a una determinata clientela, proponendo la vendita di prodotti monomarca.
Tale indennità spetta, ai sensi dell’art. 35 della L. 392/78, se l’immobile è effettivamente destinato ad attività che comporta il contatto diretto con il pubblico degli utenti e consumatori, anche nel caso in cui tale attività possa interessare una cerchia ristretta di consumatori.
Il principio è stato sancito dalla Corte di Cassazione, con la recente sentenza n. 7039/2017.
Nel caso di specie, la società conduttrice chiedeva al giudice del merito la condanna del locatore al pagamento dell’indennità ...
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