L’amministratore dimissionario può rispondere di omessa IVA
Ci deve essere la prova che abbia preordinato la propria condotta rispetto all’omissione o contribuito all’omesso versamento del nuovo obbligato
Nell’ambito dei reati tributari commessi a livello societario si assiste a una “separazione” delle responsabilità tra il contribuente-persona giuridica e l’imputato-persona fisica. Quest’ultimo sarà, infatti, da individuarsi nel legale rappresentante o, comunque, nel soggetto tenuto all’adempimento degli obblighi fiscali in nome e per conto della società.
Alcune questioni si possono, allora, presentare nel momento in cui vi sia una successione nell’amministrazione dell’ente.
La Corte di Cassazione affronta una simile eventualità con la sentenza n. 26930, depositata ieri.
Nel caso di specie, era stato disposto il sequestro preventivo per equivalente di una somma superiore a 300.000 euro nei confronti di due amministratori (quello in carica e quello ...
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