Obblighi dichiarativi e contributivi in arrivo per i dirigenti industriali iscritti al Previndai
Il Previndai, ovvero il Fondo di previdenza complementare dei dirigenti industriali, ha ricordato ai propri iscritti, mediante alcune informative recentemente apparse sul sito istituzionale, due scadenze contributive fissate per i prossimi mesi, ossia la dichiarazione contributiva di competenza del terzo trimestre 2017 prevista per il 20 ottobre, nonché la dichiarazione dei contributi non dedotti relativi al 2016, da presentare entro il 31 dicembre di quest’anno.
Con riferimento al primo adempimento, il Fondo comunica la pronta disponibilità del moduli di dichiarazione “modello 050” e di bonifico “modello 053”.
In particolare, si consiglia di trasmettere il modulo 050 – debitamente compilato, timbrato e firmato – tramite caricamento on line (upload), preliminarmente convertito in formato PDF, utilizzando il tasto “Carica” presente nella funzione “Compilazione mod.050”.
In ogni caso, si precisa nell’informativa, l’inoltro è possibile anche via fax ai numeri indicati sul modulo stesso.
Infine, il Fondo sottolinea la necessità che il bonifico venga disposto con sufficiente preavviso in modo tale che sia garantito il riconoscimento della valuta coincidente, al massimo, con la data di scadenza del versamento trimestrale.
Il secondo adempimento in questione riguarda invece la dichiarazione dei contributi non dedotti relativi al 2016, che dovrà essere inoltrata entro il 31 dicembre 2017.
Il Previndai ricorda infatti che ai sensi dell’art. 10, comma 1, lett. e-bis) del TUIR, i contributi – anche volontari – versati ai fondi di previdenza complementare sono deducibili dal reddito complessivo per un ammontare annuo non superiore a 5.164,57 euro, così come previsto dal comma 4 dell’art. 8 del DLgs. 252/2005.
Inoltre, nel determinare il reddito da lavoro dipendente, il datore di lavoro è tenuto ad operare la deduzione di tali contributi entro detto limite.
Sul punto, il Fondo precisa che la prestazione riferita alla quota eccedente il limite di deducibilità sarà esente da tassazione al momento della liquidazione a condizione che venga comunicato al Fondo quanto non dedotto.
Ciò premesso, il Previndai indica ai propri iscritti di effettuare la dichiarazione mediante la funzione on line “059: Contr. non dedotti”, disponibile nell’area riservata del sito “portale.previndai.it”, la quale consente di compilare e stampare il modulo 059 che, debitamente sottoscritto, dovrà poi essere inviato esclusivamente via fax ai numeri appositamente riportati sul modulo stesso. Con la medesima funzione si potrà, peraltro, verificare se tale adempimento è stato assolto anche per eventuali altri anni per i quali ricorrano i requisiti.
Infine, il Fondo avvisa che qualora, nei giorni lavorativi immediatamente successivi all’invio del fax, l’iscritto non riceva una email di conferma di avvenuta ricezione della dichiarazione, è opportuno verificare il buon fine delle operazioni effettuate (compreso l’inoltro del fax) ed eventualmente a stampare e trasmettere nuovamente il modulo.
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