La ragionevolezza delle scelte di gestione ne limita l’insindacabilità
In Italia è difficile raggiungere le finalità della «business judgement rule» perché l’assenza di una chiara regola lascia spazi interpretativi troppo ampi
Uno dei primari obiettivi degli enti societari è la ricerca del più valido assetto organizzativo e di governo, fondamentale per un efficace svolgimento delle funzioni aziendali e per assicurare agli stakeholder le condizioni di una sana e corretta gestione.
In tema di governo d’impresa, la giurisprudenza di merito e di legittimità ha più volte contestato il configurarsi di specifiche responsabilità in capo ad amministratori, a fronte di danni subìti dall’impresa e connessi alla cattiva gestione.
Tale tematica è estremamente delicata, in quanto occorre bilanciare adeguatamente il trade off fra efficienza economica delle decisioni assunte e protezione degli interessi dei soci e dei creditori: se da un lato è corretto poter esercitare azioni di rivalsa verso i responsabili delle cattive
...Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41