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Sabato, 5 luglio 2025 - Aggiornato alle 6.00

IMPRESA

La ragionevolezza delle scelte di gestione ne limita l’insindacabilità

In Italia è difficile raggiungere le finalità della «business judgement rule» perché l’assenza di una chiara regola lascia spazi interpretativi troppo ampi

/ Roberto CRAVERO

Martedì, 5 dicembre 2017

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Uno dei primari obiettivi degli enti societari è la ricerca del più valido assetto organizzativo e di governo, fondamentale per un efficace svolgimento delle funzioni aziendali e per assicurare agli stakeholder le condizioni di una sana e corretta gestione.
In tema di governo d’impresa, la giurisprudenza di merito e di legittimità ha più volte contestato il configurarsi di specifiche responsabilità in capo ad amministratori, a fronte di danni subìti dall’impresa e connessi alla cattiva gestione.

Tale tematica è estremamente delicata, in quanto occorre bilanciare adeguatamente il trade off fra efficienza economica delle decisioni assunte e protezione degli interessi dei soci e dei creditori: se da un lato è corretto poter esercitare azioni di rivalsa verso i responsabili delle cattive

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