Società estere responsabili per i reati «231»
Assonime evidenzia le diverse interpretazioni e le criticità della disciplina
Uno dei temi dibattuti rispetto alla disciplina prevista dal DLgs. 231/2001 riguarda la responsabilità di gruppi o società straniere che operano in Italia e qui commettono degli illeciti senza avere sedi legali sul territorio.
Assonime dedica il Caso n. 2/2018, pubblicato ieri, all’analisi e al commento di una pronuncia del Tribunale di Lucca che ha affermato che le società estere operanti sul territorio italiano hanno l’obbligo di rispettare le norme vigenti in Italia, con la conseguenza che il DLgs. 231/2001 si applica anche agli enti stranieri, a prescindere dalla presenza sul territorio nazionale di una sede secondaria o di uno stabilimento (Trib. Lucca 31 luglio 2017 n. 222).
Il reato contestato era quello dell’omicidio e delle lesioni colpose causate dalla violazione delle ...
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