Riforma delle banche popolari legittima per la Consulta
La Corte Costituzionale ha deciso per l’infondatezza delle questioni sollevate dal Consiglio di Stato su una disposizione del DL 3/2015
Con un comunicato stampa diffuso ieri in serata la Corte Costituzionale ha annunciato la sua decisione sulle questioni sollevate dal Consiglio di Stato sulla norma che comporta limitazioni al rimborso in caso di recesso del socio a seguito della trasformazione della banca popolare in spa, introdotta col DL 3/2015. Le questioni sono state ritenute infondate.
La Corte ha innanzitutto confermato la sussistenza dei presupposti di necessità e urgenza per il decreto legge. Inoltre, la normativa impugnata – che in attuazione di quella europea sui requisiti prudenziali prevede la possibilità per le banche di introdurre limitazioni al rimborso in caso di recesso del socio – non lede il diritto di proprietà.
Quanto ai poteri normativi affidati alla Banca d’Italia essi rientrano nei limiti di quanto
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