Il rischio politico mette sotto pressione le banche
I livelli raggiunti dagli spread e dai rendimenti implicano uno scenario preoccupato per le sorti dell’Unione europea
La settimana è stata caratterizzata da alta volatilità dovuta alla situazione politica in Italia e al rinvio dell’incontro Usa-Corea del Nord. E pensare che era iniziata bene con il rasserenamento dei rapporti tra Cina e Usa sul fronte dei dazi.
Netto il rialzo dei rendimenti Btp, rialzo che ha riguardato tutta la curva: il decennale è al 2,51% dal 2,22% di venerdì scorso; il due anni è allo 0,56% da 0,08%, segnale inquietante. La media del Btp 2 anni relativa al 16-17 è stata sempre negativa e intorno a -0,20% quella 2018. Visto il calo del Bund 2 anni (-0,66%), lo spread Btp-Bund 2 anni sale a 120 bps, livello che non si vedeva da febbraio 2017. Le medie erano sotto questo livello (120) dal 2014. Lo spread sui 10 anni è a 210 bps (segui tassi e costo del funding su www.ildirettorefinanziario.it ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41