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IL CASO DEL GIORNO

Più azioni a tutela dei creditori in caso di fondo patrimoniale «fraudolento»

/ Anita MAURO e Cecilia PASQUALE

Sabato, 9 giugno 2018

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Nell’ambito dei rapporti obbligatori, può accadere che il debitore costituisca un fondo patrimoniale (art. 167 c.c.) “abusivo” a cui destini dei beni non al fine di far fronte ai bisogni della famiglia, ma per sottrarli alla sua garanzia patrimoniale.

Il creditore che voglia far valere il carattere fraudolento dell’operazione ha a disposizione, tra gli altri, l’azione revocatoria e l’azione di simulazione. Le due azioni hanno presupposti diversi, che può essere utile indagare per verificarne il diverso ambito applicativo e l’adeguatezza rispetto alla situazione concreta.
L’azione revocatoria può esercitarsi in presenza delle condizioni previste all’art. 2901 c.c., ossia:
- la sussistenza di un rapporto di debito credito tra le parti;
- ...

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