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FISCO

Per il regime degli impatriati, residenza fiscale all’estero nei due anni prima del rimpatrio

Viene chiarito il periodo minimo di non residenza in Italia per gli impatriati in possesso di laurea

/ Pamela ALBERTI

Sabato, 7 luglio 2018

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Per beneficiare del regime di favore c.d. “degli impatriati” di cui all’art. 16 comma 2 del DLgs. 147/2015, la residenza fiscale all’estero deve sussistere per almeno due anni prima del rimpatrio.
Lo chiarisce l’Agenzia delle Entrate, con la risoluzione n. 51 di ieri, fornendo ulteriori indicazioni in merito al requisito della residenza fiscale.

Nella fattispecie esposta, l’istante chiede chiarimenti con particolare riferimento al periodo antecedente il rimpatrio.
In particolare, il contribuente afferma di avere trasferito la propria residenza in Svizzera in data 23 agosto 2015 e, contestualmente, di aver fatto richiesta di iscrizione all’AIRE. Il 2 settembre 2015 ha iniziato a collaborare con una società a Zurigo e il rapporto di lavoro è proseguito fino ...

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