Decadenza dagli aiuti di stato in caso di delocalizzazione extra Ue
Il decreto dignità prevede un «periodo di sorveglianza» di cinque anni
Gli artt. 5 e 6 del DL 87/2018 (modificato dalla Camera e in corso di conversione in Senato) prevedono alcune disposizioni volte a introdurre limiti alla delocalizzazione delle imprese beneficiarie di aiuti di stato.
Per delocalizzazione, ai fini in esame, si intende il trasferimento dell’attività economica specificamente incentivata o di una sua parte dal sito produttivo incentivato ad altro sito, da parte della medesima impresa beneficiaria dell’aiuto o di altra impresa che sia con essa in rapporto di controllo o collegamento ai sensi dell’art. 2359 c.c.
Il citato art. 5, al comma 1, dispone che le imprese italiane ed estere operanti nel territorio nazionale, che abbiano beneficiato di un aiuto di Stato che prevede l’effettuazione di investimenti produttivi ai fini dell’attribuzione ...
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