L’ANC scrive a MEF e Agenzia sulla scadenza delle comunicazioni delle liquidazioni periodiche
Dopo il comunicato della scorsa settimana, l’Associazione nazionale commercialisti è tornata sulla questione relativa alla data di scadenza per la comunicazione delle liquidazioni periodiche del secondo trimestre 2018. Questa volta lo ha fatto con una lettera aperta indirizzata a Giovani Tria, Ministro dell’Economia, e Aldo Polito, Direttore Vicario dell’Agenzia delle Entrate, nella quale si ribadisce la “sgradevole situazione di incertezza” in cui si trovano i commercialisti alle prese con l’adempimento.
Nonostante l’originario termine del 16 settembre sia stato posticipato dall’art. 1 comma 932 della legge di bilancio 2018 al 30 settembre (poi ulteriormente spostato al 1° ottobre, perché cade di domenica), nello scadenzario fiscale presente sul sito dell’Agenzia delle Entrate risulta ancora che l’obbligo di comunicazione delle liquidazioni periodiche relative al secondo trimestre dell’anno in corso debba essere adempiuto entro il 17 settembre 2018 (posto che anche il 16 settembre cade di domenica).
L’ANC considera inspiegabile la posizione dell’Agenzia, che secondo alcune voci di corridoio non sarebbe intenzionata a modificare la scadenza, e denuncia il mancato rispetto della volontà del legislatore. A fronte di ciò, scrive l’associazione guidata da Marco Cuchel nella sua missiva, c’è bisogno di “un intervento urgente” da parte del MEF, in modo da fare “chiarezza sulla corretta scadenza dell’adempimento”.
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