Possibile inviare l’esterometro con i servizi dell’Agenzia
Ci si può avvalere del servizio web gratuito su «Fatture e Corrispettivi» già in uso per lo spesometro
Entro il prossimo 30 aprile, i soggetti passivi IVA residenti o stabiliti in Italia che hanno effettuato operazioni con controparti non stabilite sono tenuti a trasmettere, per la prima volta, il c.d. “esterometro” (art. 1 comma 3-bis del DLgs. 127/2015). La comunicazione ha cadenza mensile, ma il primo adempimento riguarda i dati dei documenti emessi e/o ricevuti nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2019.
Entro il medesimo termine del 30 aprile, è previsto l’invio del c.d. “spesometro” (art. 21 del DL 78/2010, abrogato), con riferimento ai dati delle fatture relative all’ultimo periodo (trimestre o semestre) del 2018.
Nel primo caso, il contenuto informativo della comunicazione è definito dalle specifiche tecniche approvate con provv. Agenzia delle Entrate ...