Al via le lettere per l’adempimento spontaneo sugli investimenti esteri
Il Fisco usa i dati dello scambio automatico di informazioni per individuare i contribuenti con anomalie dichiarative per l’anno d’imposta 2016
Col provvedimento n. 247672/2019, pubblicato ieri, l’Agenzia delle Entrate promuove l’adempimento spontaneo per i contribuenti che non hanno dichiarato nel quadro RW, in tutto o in parte, le attività finanziarie detenute all’estero nel 2016, nonché gli eventuali redditi percepiti in relazione a tali investimenti.
L’obiettivo è quello di stimolare il corretto assolvimento degli obblighi di monitoraggio fiscale secondo quanto previsto dall’art. 4 del DL 167/90 e l’applicazione dell’istituto del ravvedimento per l’emersione spontanea delle basi imponibili derivanti dagli eventuali redditi percepiti in relazione a tali attività estere.
Le lettere di compliance derivano dall’analisi dei dati ricevuti dalle Amministrazioni fiscali estere nell’ambito ...
Vietata ogni riproduzione ed estrazione ex art. 70-quater della L. 633/41