Istruzioni INPS per la ripresa dei versamenti sospesi per il sisma
Con il messaggio n. 3247 pubblicato ieri, l’INPS ha fornito le istruzioni operative, riferite alle diverse gestioni previdenziali, per il versamento in un’unica soluzione dei contributi previdenziali e assistenziali sospesi nei Comuni delle Regioni Abruzzo, Lazio, Marche ed Umbria, colpiti dagli eventi sismici verificatisi in agosto e ottobre 2016 e in gennaio 2017.
Si ricorda che la sospensione in esame riguarda i contributi in scadenza nel periodo decorrente dalla data del verificarsi dell’evento fino al 30 settembre 2017 e che l’art. 23, comma 1, lett. e-ter del DL 32/2019 (c.d. decreto “Sblocca cantieri”, conv. L. 55/2019), modificando nuovamente l’art. 48, comma 13 del DL 189/2016 (conv. L. 229/2016), ha prorogato, dal 1° giugno 2019 al 15 ottobre 2019, la decorrenza della ripresa dei predetti pagamenti, senza applicazione di sanzioni e interessi.
Le istruzioni dell’Istituto riguardano, in particolare, le aziende con dipendenti, artigiani e commercianti, i liberi professionisti e i committenti tenuti al versamento dei contributi alla Gestione separata, le aziende agricole assuntrici di manodopera, i lavoratori agricoli autonomi e concedenti a piccola colonia, i datori di lavoro domestico e, infine, le aziende private con dipendenti iscritti alla Gestione pubblica.
Le indicazioni per la ripresa dei versamenti mediante rateizzazione verranno rese note con un messaggio di prossima pubblicazione.
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